Oltrecorrente



Presenze della natura

n. 11, dicembre 2005
Oltrecorrente n. 11


La natura non è la stessa dovunque: né nelle formazioni discorsive occidentali, né nel senso che la natura assume in altre culture. Tra la physis greca e la natura di Newton c'è un abisso, tra le leggi di natura di Hobbes e la natura celebrata nelle emozion paesaggistiche vi è il medesimo distacco. Tra la natura della nostra tradizione pittorica e quella dell'estremo oriente non ci sono parentele se non mimetiche. Tra la natura codificata in un dato campo ideologico e le possibilità baconiane della ricerca biologica corrono due mondi. In questo numero abbiamo cercato di esplorare queste differenze nel loro senso come educazione del sentimento e dell'intelletto.



Sommario

  • Mario Vegetti - Greci senza paesaggio
  • Irene Cusmà - Arte antica: quale mimesis della natura?
  • Carlo Tatasciore - Il "Peri Physeis" di Schelling
  • Luca Vanzago - La fenomenologia della natura. Prospettive husserliane e sviluppi contemporanei
  • Michele Pasotti - Memoria della natura
  • Fabio Merlini - Metafore dell’acqua. Un immaginario reinventato. Ispirazioni da Gaston Bachelard
  • CarloAlberto Redi - Il senso della rivoluzione biologica

  • Paolo Branca - Natura dell’uomo e del mondo: la prospettiva islamica
  • Amos Luzzatto - "Teva’". Dalla Torà alla scienza della natura
  • Enrico Fongaro e Marcello Ghilardi - L’idea di natura tra Cina e Giappone: alcune considerazioni
  • Mimma Congedo - Il concetto di natura nell’estetica di Ananda Kentish Coomaraswamy

  • Daniela Battini - Uno sguardo nell’inedito contemporaneo


Marginalia

  • Maurizio Fabbri - Tra impegno e utopia: Giovanni Maria Bertin
  • Fulvio Papi - Metamorfosi della violenza
  • Fulvio Papi - Natura e desideri
  • Alessandro Peroni - Fare filosofia con la storia della filosofia
  • Teresa Pullano - Attualità della biopolitica: vita e filosofia secondo Roberto Esposito

Recensioni

  • G. Bersellini, La fede laica di Piero Martinetti - recensione di Fulvio Papi
  • G. Capuano, I segni della voce infinita. Musica e scrittura - recensione di Michele Pasotti
  • P. D’Alessandro, Igino Domanin, Filosofia dell’ipertesto - recensione di Fulvio Papi
  • G. Dalmasso, Chi dice io. Razionalità e nicihilismo - recensione di Fulvio Papi
  • M. Mazzocut-Mis, Il gonzo sublime. Dal patetico al kitsch - recensione di Fulvio Papi
  • D. Manicanti, Canzoniere per Giulio - recensione di Fulvio Papi
  • N. Le Camus de Mézières, Lo spirito dell’Architettura – recensione di Daniele Papi
  • A. Trione, Sopralluoghi. Croce, Gentile e altro - recensione di Fulvio Papi
  • A. Vera, Introduzione alla Logica di Hegel - recensione di Marco Maurizi
  • Matteo Vegetti, Hegel e i confini dell’occidente. La Fenomenologia dello spirito nelle interpretazioni di Heidegger, Marcuse, Löwith, Kojève, Schmitt - recensione di Flavio Cassinari
  • S. Natoli, Parole della filosofia o dell'arte di meditare - recensione di Roberto Diodato
  • L. Vercelloni, Viaggio intorno al gusto - recensione di Luisella Feroldi